Controsensi, provocazioni e cortocircuiti.
Francesco Petrone (Foggia, 1978), vive e lavora a Roma. Si laurea con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia, per anni lavora come scenografo per il teatro e per il cinema. Docente di Discipline Pittoriche, scultore e pittore, lavora con ironia e sarcasmo sul rapporto tra società e cultura pop. Costruisce, con le sue opere, un immaginario fatto di controsensi, provocazioni, cortocircuiti, citazioni e giochi di senso. Una ricerca artistica, la sua, che lo porta a lavorare con materiali industriali: cemento armato su tutti, ma anche gesso, ferro, resine, etc. in contrasto con la natura quasi ludica delle installazioni scultoree.
Materiali, questi, con i quali “racconta” una visione della cultura occidentale, attraverso progetti che mantengono un medium comune, ma che approfondiscono tematiche diverse, come ad esempio “CEMENTO AMATO – 2014/16” e “AMEN – 2016/17”.