Descrizione
“Borondo è uno street artist e pittore spagnolo che crea i suoi ritratti e i suoi murales utilizzando una tecnica che mescola pittura e incisione. Il suo lavoro si divide dunque tra superfici a muro e lastre di vetro, in cui sperimenta tecniche diverse tra disegno e pittura.
Nelle sue opere, inoltre, volti e corpi sgraziati e incompleti si attorcigliano e straripano con crudeltà, appaiono raschiati da una superficie dipinta da un muro scrostato. Come Vhils toglie per far apparire. Vetrine commerciali abbandonate, cabine telefoniche, spot pubblicitari retroilluminati, muri di edifici fatiscenti lasciano emergere dal grigiore urbano figure frammentarie e sofferenti, quasi mimetizzate nella decadenza metropolitana, realizzate con uno stile che ricorda le tecniche dincisione tradizionali.
Cancellare per creare, quindi. In fondo siamo tutti formati da diversi strati avviluppati l’uno sull’altro: persone, cultura e storia. Il nostro sistema sociale, infatti, è il prodotto di questa stratificazione. E forse, simbolicamente, rimuovendo alcuni di questi strati, potremmo essere in grado di raggiungere qualcosa di più puro e che era rimasto sotto. Qualcosa che abbiamo dimenticato.”
(collater)
From Wall to the Gallery Collettive Show è una mostra doppia collettiva a cura di Davide Rossillo di Memorie Urbane che raccoglie le opere degli street artist che hanno partecipato e dipinto muri durante le sei edizioni dell’omonimo festival.